La navigazione censurata dell’Oriente

Se siete abituati a navigare in tutta libertà su internet, sappiate che non tutti hanno avuto la fortuna di nascere in un paese nel quale è possibile esprimere la propria opinione e la propria vena artistica sul web.

In molti paesi orientali vengono imposti dei limiti nella navigazione: ad esempio in Cina l’accesso a Youtube viene negato agli utenti. Il bypassare tali blocchi ne conseguono provvedimenti gravi dovuti alle dure leggi della dittatura.

Un altro esempio di paese molto limitato in ambito informatico è la Corea del Nord, che impone alla popolazione di possedere computer con un Sistema Operativo specifico per il territorio, un browser specifico, così da poter monitorare tutte le attività e ricerche di quest’ultimi. Questo paese, addirittura, possiede una rete informatica propria.

Tutti i social sono banditi e vengono sostituiti con equivalenti così da gestire i dati del proprio paese senza interferenze esterne.

Se state leggendo questo articolo, probabilmente non c’è nessuno che ve lo vieti, quindi ritenetevi fortunati di stare in un luogo dove ognuno può esprimersi a 360 gradi senza limitazioni.

di Marco Campanella, dalla redazione di Impreparati


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