Com’è vivere durante una crisi energetica?

Prima di tutto definiamo cosa è una crisi energetica, la crisi energica si verifica quando la domanda (sia per fonti rinnovabili che non rinnovabili) aumenta, a fronte di una offerta che diminuisce. Da questo fenomeno si ottiene un aumento vertiginoso dei prezzi che si ripercuote sulla popolazione. La principale causa della crisi energetica che stiamo attraversando è dovuta dallo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina nel febbraio 2022 e che continua tutt’oggi.

Com’era la vita prima della crisi energetica e com’è ora?

Prima della crisi energetica la pandemia da Covid-19 aveva già provocato un aumento della crescita della povertà alimentare, il commercio internazionale ebbe un forte arresto e ha aumentato l’allarme dell’emergenza climatica. Con l’avvenimento della crisi energetica le conseguenze causate dal Covid-19 sono aumentate esponenzialmente,
ad esempio i consumi di energia elettrica in Italia nel 2020 sono stati di circa 310 TWh, di cui circa il 90% di produzione nazionale.
Di questa, il 57% prodotta con centrali termoelettriche ed il restante 43% da fonti rinnovabili.
La quota termoelettrica è quasi totalmente generata utilizzando gas naturale, circa 25 miliardi di mc/anno.
L’impennata dei prezzi dell’energia è stata descritta come una conseguenza diretta della guerra in Ucraina. Ma non è esattamente così, determinanti lo sono state le reazioni troppo affrettate del governo italiano e della UE!
I prezzi dell’energia elettrica e dei combustibili hanno iniziato a crescere a fine 2019, alle prime avvisaglie di tensione con la Russia dovute all’ostruzionismo degli USA, della Commissione UE e di alcuni Paesi dell’Europa Orientale all’attivazione del gasdotto Nord Stream2.

Come siamo messi in Italia?

In Italia, il sistema nazionale del gas è alimentato per oltre il 95% da gas di importazione. Secondo i dati del MITE, il consumo di gas naturale nel 2021 è stato di 76,1 mlrd di mc di cui importati 72,8 mlrd di mc.

Come prepararsi alla crisi energetica?

Ci sono diversi modi per prepararsi alla crisi energetica, in caso di interruzione di corrente si devono seguire i seguenti punti:

  • Cercare un modo per fare luce;
  • Rimanere aggiornati tramite radio sulle principali notizie;
  • Controllare che non sia rimasto nessuno chiuso nell’ascensore, se dovesse esserci qualcuno chiamare urgentemente i soccorsi in caso se la persona soffre di claustrofobia.

In caso generale possiamo prepararci consumando meno energia elettrica:

  • Disconnettere le prese;
  • Utilizzare le lampadine al led;
  • Usare il più possibile la luce del sole;
  • Spegnere i dispositivi invece che lasciarli in stand-by;
  • Utilizzare gli elettrodomestici la sera;
  • Comprare elettrodomestici con la modalità di risparmio energetico a basso consumo.

Fonti: bwl.admin.ch, sestopotere.com, luce.gas.it


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