“Sono convinto che l’amministrazione di Palermo stia sbagliando nella gestione del Tram”: è stato affermato dall’ex assessore alla mobilità di Palermo, Giusto Catania, ad Impreparati Show, il programma talk per la tv ed i social realizzati dagli studenti dell’IISS A. Volta di Palermo. Catania è stato ospite del programma che viene trasmesso su Blogsicilia.it, su Impreparati.it e sulle pagine facebook dei due giornali online.
Giusto Catania
Giusto Catania, ex assessore alla mobilità di Palermo, ed ex parlamentare, è laureato in letteratura Italiana contemporanea e dal 2013 è il dirigente dell’Istituto Comprensivo Giuliana Saladino.
Giusto Catania contro la mafia
La scuola è a capo della rete della promozione della cultura antimafia, chiamata ‘Rete scuole culture antimafia’, che si è insediata per la promozione della cultura antimafia nelle scuole.
Questa rete è formata da 72 istituti scolastici della provincia di Palermo, dove la rete ha deciso di dividersi in 4 gruppi di lavoro:
- Pedagogia civile e manifesto per la cultura antimafia (coordinato da Giusto Catania);
- Didattica dell’antimafia;
- Formazione di docenti e disseminazione;
- Partecipazione ed organizzazione di eventi.
Il Professore Catania mette a disposizione diversi punti di riflessione in modo da aprire un dibattito nel mondo della scuola Italiana, alla fine di definire l’impegno per la promozione di una cultura antimafia.
L’assessore afferma che la Mafia esista per colpa dell’ignoranza delle persone, quindi migliorando l’istruzione la si potrà distruggere, Il cambiamento della mentalità mafiosa si distrugge col dialogo.
l’antimafia condotta da questo istituto si basa sulla conoscenza del costume mafioso, mettendo in crisi i valori come il senso dell’onore e dell’omertà, con la riflessione e la critica.
Infatti per lui la scuola è necessaria per costruire un immaginario in grado di contrapporsi alla crescita d’egemonia sottoculturale che ha modificato nel tempo il senso comune di massa.
L’obiettivo di questa rete è di promuovere il progetto didattico per la promozione della cultura antimafia nella scuole.
Giusto Catania e Palermo
Il Dott.Catania ci ha anche parlato dell’amministrazione odierna di Palermo, dicendo che ci sono molte cose che non vanno bene, come per esempio il fatto che la ZTL si dovrebbe allargare oppure il fatto che sono stati messi da parte dei piani per la Palermo Ecologia già pronti ma mai attuati, non si sa perché.
L’intervistato crede che un grosso problema sia quello dei tram, infatti sono presenti poche linee, sarebbe giusto aumentarle, facendo calare l’inquinamento ambientale potendo andare ovunque per la città.
Secondo l’ex assessore un altro enorme problema è la ZTL dovrebbe essere estesa a più zone di Palermo, facendola diventare così una città Ecologica, far passare questo messaggio: “vuoi inquinare? Devi pagare”
Infine ha espresso una sua opinione sul ponte sullo stretto di Messina, con le seguenti parole: “io penso tutto il male del mondo a riguardo”.
Il nostro parere:
Secondo noi l’intervista a Giusto Catania è stata davvero interessante, in primis per la parte legata alla ZTL, non sapevamo avesse messo lui la ZTL a Palermo, ed anche perché ci ha fatto cambiare idea sulla ZTL, facendoci capire che non serve al comune per fare cassa ma che è soltanto un deterrente per le persone che vogliono inquinare.
E ci ha dato anche una speranza, alla domanda “secondo lei si può sconfiggere la mafia ha detto si”, quindi significa che non si lotta invano!
Questa è una breve sintesi di quella che è stata l’intervista, per approfondire l’argomento vi invitiamo caldamente ad andare a guardare il video con l’intervista completa.
Al prossimo articolo!
A presto!
Scritto da:
Davide Di Marco ed Aldo Lanza
