TikTok, è una applicazione lanciata nel 2016 dall’azienda cinese ByteDance, che ha inglobato Musical.ly ad agosto 2018.
E’ una piattaforma dove si possono guardare e creare video clip musicali della durata dai 15 ai 60 secondi, in cui attraverso la tecnica del lip synch si mimano le strofe di una canzone scelta da un archivio oppure si inscenano piccole gag.
In pratica, è un grande karaoke alla rovescia, dove si finge di cantare, perché ciò che conta è la coreografia e il linguaggio del corpo è la via per conquistare popolarità.
Sono 800 milioni gli utenti che in tutto il mondo si sfidano su TikTok creando mosse originali, riprendendo le movenze dei loro cantanti preferiti o semplicemente inventando scene divertenti.
TikTok si è inventato gli Hashtag Challenge, sfide tematiche contrassegnate da hashtag, e invita gli utenti a ‘rispondere’ ai video caricati da altri attraverso i duetti: si duplica un contenuto e gli si fa il verso.
Gli italiani su TikTok sono oltre 2,4 milioni, prevalentemente teenager. Per il 65% sono donne, usano mediamente il social per 34 minuti al giorno e visualizzano 3 miliardi di video al mese. L’età minima per iscriversi, come per altri social network, è 13 anni.
Ma perchè Tik Tok piace ai ragazzi?
Video: il linguaggio preferito dai ragazzi
TikTok è fatta di video, il linguaggio e il formato preferito dai ragazzi.
Non è un caso che le tre piattaforme più ‘giovani’ – Instagram, YouTube e TikTok – siano tutte di videosharing.
Anche Instagram, che era nata per la condivisione di immagini, attraverso le stories ha spostato il peso dei contenuti verso i video con i reel.
Il bisogno di esibirsi
TikTok consente di esibirsi davanti ad una platea sterminata, assumendo il ruolo di performer e risponde quindi all’esigenza dei ragazzi di definire la propria identità sociale attraverso l’immagine di sé che creano e proiettano all’esterno.
Una fruizione veloce
TikTok è caratterizzata dalla brevità – il payoff della piattaforma è “Make every second count” – e quindi da un consumo frammentato e veloce che risponde perfettamente alle modalità di fruizione mediale dei più giovani. Provate ad accedere alla home: se siete sopra i 30 anni, rimarrete disorientati.
È creativa
TikTok offre la possibilità ai ragazzi di esprimere la propria creatività, inventando balletti, coreografie, scenette buffe o demenziali, aggiungendo effetti speciali, suoni, distorsioni o manipolazioni in realtà aumentata.
È basata sulla logica MEME
TikTok stimola l’interazione con la community attraverso i challenge e formati che si possono personalizzare e replicare all’infinito.