La sfida delle politiche sulla raccolta differenziata

Negli ultimi anni, la gestione dei rifiuti è diventata uno dei temi centrali dei principali governi europei. A causa della crescita demografica e dell’urbanizzazione hanno portato ad un aumento vertiginoso della produzione dei rifiuti. Nel periodo 2005-2018, la quantità media totale dei rifiuti urbani pro capite nell’UE è diminuita ma in alcuni paesi ci sono state delle variazioni di tendenza. La quantità media totale dei rifiuti urbani pro capite è aumentata in paesi come la Danimarca, Germania e Grecia.

Che iniziative ha preso l’Unione Europea e i paesi europei riguardo la gestione dei rifiuti?

Nel 2018 l’UE ha stabilito degli obiettivi riguardo la raccolta e il riciclo dei rifiuti. Nel marzo 2020 la Commissione europea ha emanato un piano d’azione per eliminare gli sprechi attraverso una migliore gestione delle risorse. Secondo il modello di gestione dei rifiuti contenuto nelle regole dell’UE, le soluzioni sono la prevenzione e il riutilizzo. Grazie a queste soluzioni si può ridare vita al prodotto prima che diventi rifiuto. Secondo delle statistiche relative al 2017, il 46% di tutti i rifiuti urbani nell’UE viene riciclato o compostato. I metodi per la gestione dei rifiuti variano a seconda dei paesi.

  • Lo smaltimento in discarica è quasi inesistente nei paesi del nord-ovest dell’Europa come Belgio, Paesi Bassi e Danimarca. Gestiscono i rifiuti attraverso l’utilizzo di inceneritori e metodi di riciclo
  • I principali paesi che riciclano di più sono la Germania e l’Austria.
  • Nei paesi dell’est e del sud Europa l’uso delle discariche è il metodo principale per la gestione dei rifiuti. Per Malta, Grecia e Cipro l’80% dei rifiuti finisce in discarica.
  • I paesi come Italia, Francia e Slovenia smaltiscono circa un terzo dei rifiuti nelle discariche, ma usano anche gli inceneritori e riciclano più del 40% dei rifiuti domestici.

Quali sono le regole da seguire per fare una buona raccolta differenziata?

E’ fondamentale che ogni cittadino si impegni a fare la raccolta differenziata dei rifiuti che produce. L’attività svolta da ciascuno di noi nella raccolta differenziata è molto importante, separando i rifiuti e dividendoli in modo corretto, recuperiamo materiali utili per la produzione di nuovi oggetti di cui usiamo ogni giorno. La raccolta può essere effettuata in diversi modi: raccolta porta a porta e per mezzo di contenitori stradali di forme e colori diversi.

  1. Separare e dividere gli imballaggi in base al materiale di cui sono fatti.
  2. Ridurre il volume dei contenitori.
  3. Togliere gli scarti e gli avanzi di cibo dagli imballaggi prima di buttarli.
  4. Controllare sempre le icone presenti sulle confezioni dei prodotti per essere certo che siano riciclabili.

Quali sono i vantaggi e svantaggi di fare la raccolta differenziata?

I vantaggi che possono essere sono:

  1. Il riciclo dei rifiuti contribuisce in modo positivo alla diminuzione delle emissioni dei gas serra, tra i principali responsabili del riscaldamento globale.
  2. Attraverso le operazioni di riciclo è possibile non solo pagare meno tasse ma anche creare nuovi posti di lavoro.
  3. Differenziare i rifiuti preserva il nostro stato di salute, la spazzatura non riciclata va a finire in discariche ed inceneritori che non fanno altro che danneggiare l’ambiente
  4. Differenziando la spazzatura si potrà evitare lo spreco di materiali ed energie non rinnovabili come ad esempio il petrolio.

I svantaggi che possono essere sono:

  1. Spesso si crede che i materiali prodotti con rifiuti riciclabili abbiano una qualità inferiore rispetto a quelli non riciclati, portando i consumatori a scegliere i secondi.
  2. Non tutto ciò che dividiamo può essere riciclato. Ci sono alcune categorie di plastica o di altre tipologie di rifiuti che non sono supportati dai programmi di riciclaggio. Questo comporta, ancora oggi, il trasferimento di moltissima spazzatura in discarica e negli inceneritori.
  3. I costi e le difficoltà legali che si incontrano per attuare questi programmi sono un grande svantaggio che non permette di incentivare al meglio la raccolta differenziale dei rifiuti.

Cosa accade se i cittadini non fanno la raccolta differenziata?

Chi fa una raccolta differenziata sbagliata o non la fa per nulla, usando i cassonetti della raccolta differenziata per depositare materiali diversi da quelli previsti dalla normativa locale, rischia delle multe di importo compreso tra i 25 e gli oltre 600 euro.

Conclusione

A parer nostro è fondamentale intraprendere tali iniziative per garantire un futuro sostenibile e pulito alle nostre generazioni. Il riutilizzo dei rifiuti, che riesce a ridare vita al prodotto, è un metodo fondamentale che porta diversi benefici e vantaggi nella nostra vita come la salvaguardia dell’ambiente e la disincentivazione degli sprechi. Quindi bisogna avere consapevolezza delle scelte che si intraprendono, noi cittadini e il governo dobbiamo collaborare per migliorare il nostro benessere.

Fonti: https://www.ongitaliane.it/quali-sono-vantaggi-svantaggi-raccolta-differenziata;
https://www.europarl.europa.eu/news/it/headlines/society/20180328STO00751/statistiche-sulla-gestione-dei-rifiuti-in-europa-infografica.

Articolo svolto da Fava Antonino & Daniele Geraci.


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