di cosa si tratta?
Lo scopo di questo articolo è quello di raggruppare tutti gli argomenti che riguardano la materia (informatica) in modo da non farsi cogliere impreparati sull’argomento.
In questo articolo parleremo: della programmazione strutturata, della differenza tra mondo analogico e digitale, di come si rappresenta l’informazione digitale (testi,immagini ,suono numeri , ecc ) , algoritmi , HTML, linguaggi di programmazione(JavaScript e CSS), URL, URI, server web e CMS.
La Programmazione strutturata
La programmazione strutturata è un paradigma di programmazione, cioè un insieme di strutture concettuali che permettono di effettuare la programmazione attraverso 3 comandi (assegnazione, condizione ed iterazione) . Essa consiste in due tipologie di approcci, vediamo quali sono:
APPROCCIO TOP DOWN (dall’alto verso il basso) : consiste nel suddividere un problema generale in vari sottoproblemi in modo da risolvere prima i sottoproblemi e poi il singolo problema per trovare la soluzione.
APPROCCIO BOTTOM UP (dal basso verso l’alto) : consiste nel suddividere un problema generale in vari sottoproblemi in modo da risolvere prima il problema principale e poi i sottoproblemi per trovare la soluzione.
Differenza tra il mondo analogico e digitale/discreto
Il mondo analogico costituisce tutto ciò che riguarda le grandezze fisiche e elementi fisici della realtà che ci circondano basandosi su infinite cose. Mentre il mondo digitale (digitale deriva dal latino “digitus” – dito) costituisce tutto ciò che riguarda modelli matematici per rappresentare le grandezze fisiche della realtà.
Come si rappresenta l’informazione digitale?
Partiamo con l’affermare che l’unità minima dell’informazione digitale è il bit (binary digit – cifra binaria) . Esso appartiene al sistema numerico binario difatti si è soliti a rappresentarlo con i simboli “0” e “1”. 8 di questi bit vanno a formare l’entità elementare di memorizzazione dell’informazione: il Byte. Il byte permette di eseguire un numero limitato di combinazioni con soli due simboli (0 e 1). Esso è rappresentabile attraverso uno schema di 8 bit in cui il bit alla posizione 0 è il meno significativo e il bit alla posizione 7 è il più significativo .
Attraverso le informazioni digitali è possibile rappresentare : testo, immagini, suoni, numeri ecc.
Rappresentazione dei testi
I testi possono essere rappresentati attraverso: il codice ASCII (8 bit – American Standard Code Information Interchange) è il codice standard americano per la codifica dei caratteri. Con esso difatti è possibile rappresentare i caratteri attraverso l’uso dei simboli “0” ed “1”.
Rappresentazione delle immagini
la rappresentazione delle immagini è divisa in: immagini raster e immagini vettoriali. Le immagini raster rappresentano le informazioni attraverso una mappa di bit; la sua caratteristica principale è quella di mostrare chiaramente tutti i colori su schermo rendendo la grafica dell’immagine colorata e ben visibile. Le immagini vettoriali invece rappresentano le informazioni mediante: figure geometriche (punti linee, segmenti, poligoni, curve ecc); l’unico “aspetto negativo” dell’immagine vettoriale è il sacrificare alcune sfumature dei colori per favorire un migliore aspetto grafico e una qualità maggiore.
𝐆𝐥𝐢 𝐀𝐥𝐠𝐨𝐫𝐢𝐭𝐦𝐢:
Per poter iniziare ad introdurre l’argomento sugli algoritmi nel migliore dei modi preferisco partire con la definizione di algoritmo (questo poiché a parer mio per poter conoscere bene una cosa è necessario conoscere prima di cosa si sta parlando/studiando per arricchire al meglio le proprie conoscenze). L’Algoritmo è l’esplicitazione dei passi sufficienti e necessari che servono per poter risolvere non un singolo problema ma una classe di problemi simili. Esso si presenta come un costrutto formato da comandi. I comandi più usati sono i comandi: iterativi e condizionali che mirano alla risoluzione di un determinato problema.
Le caratteristiche di un algoritmo:
Un’algoritmo per poter essere tale deve disporre di caratteristiche fondamentali:
GENERALE: Un’algoritmo deve essere progettato per risolvere non un singolo problema ma bensì una classe di problemi simili.
DETERMINATO: Un’algoritmo deve essere determinato rispetto alle operazioni di input/output da eseguire.
NON AMBIGUO: Ogni operazione dell’algoritmo deve essere interpretabile dall’esecutore allo stesso modo, senza presentare alcuna ambiguità.
FINITO: per finito si intende che l’algoritmo sia composto da un numero finito di istruzioni per poi terminare dopo aver mandato in esecuzione un numero finito di passi (le istruzioni in questione sono la descrizione delle operazioni da eseguire, mentre per passo si intende l’esecuzione dell’istruzione).
I cicli iterativi
I cicli sono divisi in: condizionali e iterativi e sono classificati in :IF (condizionale), WHILE (Iterativo),DO-WHILE (Iterativo) e FOR (Iterativo).
i cicli condizionali sono istruzioni costituite da rombo e condizione che verificano se una condizione è vera (T) o falsa (F) per poi eseguire quella istruzione se la condizione è vera o altrimenti uscire se la condizione è falsa.
ecco una immagine che illustra il ciclo condizionale: IF
I cicli iterativi sono simili alle istruzioni condizionali in quanto la riga successiva di codice da eseguire dipende dal risultato di una condizione (vera o falsa). Essi consistono fondamentalmente nel ciclare una istruzione per poi uscire dal ciclo.
HTML(HyperText Markup Language)
HTML(HyperText Markup Language) è un linguaggio di markup usato per creare pagine web sui browser come: Chrome, Firefox, Opera, Microsoft Edge ecc.
HTML è costituito dagli attributi e dai tag
Attributi: definiscono le caratteristiche di un elemento HTML. sono collocati all’interno dei Tag di apertura dell’elemento. Tutti gli attributi in HTML sono costituiti da un nome e da un valore.
Nome: indica la proprietà che si desidera impostare ad es: il paragrafo <p> contiene un attributo chiamato: align, che può essere usato per indicare l’allineamento del paragrafo nella pagina.
Valore: indica il valore che si desidera impostare.
Tag: il tag è una parola chiave che marca gli elementi della pagina web.
sintassi del tag: <p></p>
Struttura di una pagina HTML:
<html>
<head> —-> è l’intestazione della pagina (head – testata)
</head>
<body> ——> è il corpo della pagina (body – corpo)
</body>
I linguaggi di programmazione
I linguaggi di programmazione sono un insieme di istruzioni utilizzate per comunicare con una macchina calcolatrice. I linguaggi di programmazione sono suddivisi in: Basso livello e Alto livello; i linguaggi di basso livello sono quei linguaggi vicini alla macchinacome ad es: il linguaggio macchina; mentre invece i linguaggi ad alto livello sono quei linguaggi vicini all’utente. I linguaggi di programmazione ad alto livello più diffusi sono: C , C++ , Python , JavaScript , Php, Java ecc.
𝓙avaScript:
JAVASCRIPT: è un linguaggio di programmazione ad alto livello e rende interattiva una pagina HTML.
Il linguaggio Js può essere inserito all’interno di una pagina HTML attraverso due modalità: Modalità incapsulata (consiste nell’inserire il linguaggio Js in una pagina HTML attraverso il tag script: <script> -apertura chiusura – </script>) e Modalità Linkata(consiste nell’inserire il linguaggio Js all’interno di una pagina HTML mediante un file di estensione js all’interno del codice).
In javascript vi sono le variabili, le costanti, le stringhe, gli array, le funzioni, i cicli condizionali: IF, ELSE, i loop/cicli WHILE, DO-WHILE, FOR, gli eventi ecc..
Variabile: la variabile è un contenitore dati che può contenere stringhe, numeri interi, float, boolean ecc in modo invariato nel tempo.
Sintassi di una variabile: let/var nome =window.prompt(parseInt(“inserisci un numero”));
Costante: è la rappresentazione simbolica di un valore che non cambia durante l’intera esecuzione del programma.
sintassi di una costante: const nome=window.prompt(parseInt(“inserisci un valore costante”));
Stringa: una stringa è un tipo di dato strutturato con cui vengono rappresentati gruppi di caratteri quali: parole, nomi, frasi, ecc. La stringa è una sequenza di caratteri, di lunghezza variabile, ma limitata. Quindi, diversamente dall’array, la stringa non ha una lunghezza fissa.
sintassi di una stringa:
let nome=”ciao sono una stringa”;
Array: l’array è una struttura dati che contiene dei valori all’interno di celle identificate da indici. Questi indici possono essere di tipo: omogeneo (di un solo tipo ad es: solo numeri), eterogeneo (di più tipo ad es: numeri e stringhe), monodimensionale (cioè le celle vengono identificate da un solo indice) e multidimensionale (cioè le celle vengono identificate da più indici).
(l’array può essere inserito attraverso vari modi) esempi di sintassi dell’array:
let nome=[ ];
let nome=new Array( );
Funzione: la funzione è un particolare costrutto sintattico costituito da: parola chiave, nome, parametri, parentesi graffe e istruzioni all’interno delle parentesi graffe. La funzione ha lo scopo di eseguire una serie di istruzioni all’interno di un solo blocco.
RICORDA: la funzione alla fine deve sempre restituire un valore.
I parametri delle funzioni sono di due tipi: Formali e Attuali
Parametri Formali: sono quelle variabili che compaiono nella definizione della funzione.
Parametri Attuali: sono quei dati che si sostituiscono ai parametri formali al momento del richiamo della funzione
sintassi della funzione:
function nome (parametri) {
istruzioni
}
esempio di parametri formali:
int f (int x, int y)
return x + y
esempio di parametro attuale:
int ris = f ( 1 , 2 );
CSS (Cascading Style Sheet – fogli di stile a cascata) applica lo stile alla pagina HTML colorando il testo, dimensionando la larghezza, lunghezza e altezza di una immagine
Sintassi di CSS: La sintassi è costituita dai selettori e dalle proprietà
Selettori= sono una rappresentazione dell’elemento HTML, e fanno riferimento alla regola
le proprietà possono essere applicate a tutti i tag -> h1 , h2 , h3 , h4 , h5 , h6
h1{color: _ _ _ _ _;front size:12px}
color: –> proprietà
blue —> valore della proprietà
* -> significa applica a tutti gli elementi della pagina.
